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Pastoncino secco e semi bolliti.

Da qualche mese somministr0 ai miei canarini e cardinalini del Venezuela un pastoncino secco bianco addizionato a semi germinabili bolliti che i miei beniamini appetiscono lasciando le vaschette completamente vuote.

Nel periodo di riposo lo somministro due tre volte la settimana in piccole linguette di plastica per soggetto avvalendomi per la preparazione di un colino in plastica, un contenitore in plastica, un cucchiaio e un bollitore.
Pertanto prendo una quantità di semi germinabili tale da riempire il colino e faccio scolare per circa tre minuti sotto acqua corrente per poi versare il contenuto nel bollitore lasciando bollire per circa sette minuti dal bollore e successivamente scolare nuovamente in acqua corrente per circa tre minuti. Ultimata questa prima fase asciugo i semi bolliti con il pastoncino secco e somministro il tutto
Attesa l'appetibilità ritengo che detto composto stimolerà le femmine all'imbecco.

Nel periodo di riposo lo somministro due tre volte la settimana in piccole linguette di plastica per soggetto avvalendomi per la preparazione di un colino in plastica, un contenitore in plastica, un cucchiaio e un bollitore.

Pertanto prendo una quantità di semi germinabili tale da riempire il colino e faccio scolare per circa tre minuti sotto acqua corrente per poi versare il contenuto nel bollitore lasciando bollire per circa sette minuti dal bollore e successivamente scolare nuovamente in acqua corrente per circa tre minuti. Ultimata questa prima fase asciugo i semi bolliti con il pastoncino secco e somministro il tutto
Attesa l'appetibilità ritengo che detto composto stimolerà le femmine all'imbecco.



Consigli su come accoppiare i canarini di colore

E', a mio avviso, regola fondamentale non accoppiare un canarino lipocromico con uno melanico (tipi base: nero, bruno, agata e isabella) in quanto genererebbe pulls pezzati. Pertanto  consiglio di accoppiare lipocromico per lipocromico  e melanico per melanico .

E' altresì importante accoppiare tra di loro i melanici ossidati vale a dire il tipo bruno e nero al fine di conservare una buona ossidazione. Quindi potremo accoppiare: nero per nero e avremo prole al 100% nero; bruno per bruno per ottenere il 100% di pulls bruno oppure accoppare maschio nero per femmina bruna e ottenere prole di sesso maschile neri portatori di bruno e femmine nere o meglio maschio bruno per femmina nera e avere sempre maschi neri portatori di bruno ma le femmine solo bruno con un aiuto per l'immediata distinzione dei novelli in base al sesso.

Un accenno ai melaninici diluiti meglio conosciuti come agata e isabella che consiglio di accoppiare tra loro o incrociare tra loro ottenendo in quest'ultimo caso dei portatori come  di seguito riportato:

Legenda:  = maschio; ♀= femmina e / = portatore

AGATA ♂ X ♀ AGATA=  PULLS AGATA  SIA CHE AL 100%

ISABELLA♂ X  ♀ ISABELLA= PULLS ISABELLA  CHE AL 100%

AGATA ♂  X   ♀ ISABELLA=  50%  AGATA /ISABELLA E 50% ♀ AGATA;

ISABELLA ♂ X  ♀ AGATA=  50%  AGATA/ ISABELLA E 50%  ISABELLA

Altra considerazione relativamente alla categoria è la necessità di evitare accoppiamenti tra brinati o mosaici al fine di evitare di ottenere prole con piumaggio folto, il rischio delle cisti del piume  cd lumps e soggetti con una brinatura eccessiva e un colore particolarmente sbiadito.  E' pur vero che soggetti intensi possono generare prole interessanti ma è anche vero che ne risentirà la taglia  e piume strette che nel canarino di colore non sarebbe il massimo tuttavia potrebbe tornare utile nella selezione del canarino di razza spagnola ma attenzi0ne a non insistere perchè otterremmo trovarci davanti a soggetti con piumaggio ruvido con zone deplumate come in prossimità degli occhi. 

Ciò posto potremmo attuare degli accoppiamenti cd da lavoro fra intensi e ottenere una quota pari al 50% di ottimi intensi una quota pari al 25% di doppi intensi e la rimanente quota del 25% di soggetti brinati scadenti, così come accoppiando intenso per mosaico consentirebbe di avere intensi/di mosaico e mosaico molto scadenti. In questo ultimo caso solo l'anno dopo gli intensi portatori di mosaico se  accoppiati consentiranno di migliorare le zone di elezione dei mosaici.

 



 






Le cove

01.04.2020

In questo articolo trattiamo l'aspetto della preparazione alle cove e il modus operandi delle cove stesse a pieno regime. Innanzitutto se si alleva avvalendosi della luce artificiale probabilmente metteremo in atto un sistema di alba tramonto in ragione delle condizioni che il locale di allevamento offre. Infatti se il locale è esposto a sbalzi di...

Alimentazione Ciuffolotto Messicano
Alimentazione periodo di riposo
600 g di scagliola
100 g di Niger
50 g di Canapuccia
50 g di Perilla
50 g di Avena
50 g di Lino
50 g di Cicoria
50 g di Panico

Come ho già detto in qualche altro articolo la crisi economica incombe inesorabile pertanto necessita trovare soluzioni alternative ai prodotti del commercio ormai diventati troppo costosi. Da qualche anno utilizzo un pastoncino fai da te, veloce da preparare, appetibile e completo. Come primo passo vi enuncio i prodotti da utilizzare per la...

La spirulina.

28.03.2020

La spirulina è una micro alga già conosciuta nei tempi antichi dall'alto valore biologico, infatti contiene le vitamine del gruppo B e minerali come: calcio, magnesio, fosforo, ferro, sodio, potassio, manganese, selenio, cobalto, zinco e tracce di cromo.
E' consigliabile utilizzare 10 grammi per ogni Kg di pastoncino asciutto.

Il pastoncino con i piselli

Il pastoncino con i piselli è molto gradito ai nostri canarini e anche ai fringillidi in genere. A mio avviso stimola le canarine all'imbecco, tuttavia presenta qualche problema per chi alleva soggetti a fattore rosso in quanto può causare l'effetto doratura.

Per il pastoncino in parola uso i piselli finissimi che compro surgelati al supermercato e li asciugo con un pastoncino secco di mia realizzazione e di cui ne ho parlato nello specifico articolo. Una volta mescolati i piselli al predetto pastoncino provvedo a triturarli con l'ausilio di un tritatutto e fornisco tale e quale la giusta quantità per evitare che rimanga nelle vaschette per troppo tempo onde evitare le dannose muffe. Di solito mescolo un bicchiere di carta normale di piselli a due bicchieri di pastoncino secco, l'impasto così ottenuto deve risultare morbido ma non troppo pastoso.




L' ortica

L'ortica è una pianta ricca di vitamina A, C e K e di sostanze antiossidanti e antinfiamatorie e pertanto apprezzata dagli allevatori in particolare di cardellini che ne appetiscono le foglie appena raccolte.


IL TARASSACO

Il tarassaco è una pianta dal sapore amaro appunto perché contiene la taraxina unitamente a silice, colina, vitamina B e C, metalli, grassi e oli essenziali. E' particolarmente indicata per i disturbi del fegato e delle vie biliari per le sue proprietà depurative del sangue.


Centocchio
Centocchio

E' una pianta dai piccoli fiori bianchi con 5 petali. I semi di questa pianta sono molto graditi ai pennuti Il centocchio è ricco di vitamine del gruppo B - C. Indispensabile, a mio avviso, per la preparazione alle cove in quanto fornita ai maschi per sette giorni consecutivi ne stimola l'estro e induce le femmine alla deposizione.

Inoltre stimola le femmine più restie all'imbeccata oltre a favorire il corretto funzionamento dell'apparato intestinale nei pulls.

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